L’estate è certamente amica del benessere ma può portare disturbi di varia natura, soprattutto nelle donne. Le alte temperature, l'aumento della sudorazione, il contatto con la sabbia e l'uso scorretto di tamponi vaginali possono essere la causa di infezioni vaginali (candida, clamidia, gardnerella, etc.) che spesso sono accompagnate da infezioni alle vie urinarie (es. la cistite).
I sintomi sono quasi sempre bruciore, prurito e perdite abbondanti (talvolta bianche e maleodoranti) talvolta accompagnati anche da dolore e fastidi alla minzione. In questi casi la prima cosa da fare è senz'altro informare il proprio medico di famiglia e indagare sul tipo di infezione a cui ci si trova di fronte. A seconda dell'agente patogeno scatenante, infatti, la cura e la soluzione possono variare anche di molto e cercando di risolvere il problema con metodi fai-da-te, si rischia di peggiorare la situazione. Per non rovinarsi le vacanze, sarebbe meglio evitare. Ecco allora qualche consiglio per prevenire le infezioni vaginali.
Come prevenire le infezioni vaginali
Per tenersi alla larga, quindi, da questi spiacevoli problemi, ecco qualche consiglio utile.
- Non indossare abiti troppo stretti e non stare troppo tempo seduti.
L’umidità nella zona genitale in estate aumenta e, quindi, si riduce il flusso d’aria, provocando attrito e irritazione: insomma, luogo e tempo ideale per il prosperare dei batteri. Di conseguenza, meglio abiti che permettono maggiore aerazione e movimento.
- Utilizzare assorbenti esterni.
Contribuiscono a mantenere la vagina pulita e inodore, ovvero riducono l’umidità per evitare la crescita dei batteri. Occorre però cambiarli spesso. Bisogna stare poi lontane dalle lavande vaginali e dagli spray, così come dai tamponi profumati.
- Preferire mutandine di cotone e non colorate così si mantiene la pelle asciutta e fresca.
- Non sedersi direttamente sulla sabbia o sui lettini ma utilizzare un asciugamano. Non stare troppo a lungo con il costume da bagno umido e portare con sé un ricambio.
- Depilarsi 24 - 48 ore prima di andare in spiaggia o in piscina. In questo modo si evita che la pelle s’irriti a contatto con il cloro o l’acqua di mare, coinvolgendo negativamente un eventuale poro infetto.
- Bere dai 2 ai 3 litri di liquidi al giorno (non solo acqua ma anche succhi di frutta, frullati…) evitando di bere troppi alcolici.
- Mantenere una corretta igiene intima, evitando l’uso di saponi e prodotti cosmetici troppo aggressivi.
- Urinare frequentemente e sempre dopo un rapporto sessuale (e il preservativo ovviamente è d’obbligo, perché protegge dalle malattie sessualmente trasmissibili).
Seguite questi consigli e potrete trascorrere le vostre vacanze senza gli odiosi fastidi intimi: il relax va salvaguardato!
ATTENZIONE: le informazioni proposte in questo articolo non sono un consulto medico. In nessun caso, queste informazioni sostituiscono un consulto, una visita o una diagnosi formulata dal medico. Non si devono considerare le informazioni disponibili come suggerimenti per la formulazione di una diagnosi, la determinazione di un trattamento o l'assunzione o sospensione di un farmaco senza prima consultare un medico di medicina generale o uno specialista.